Quel videogioco è davvero vergognoso, il PEGI non lo rispetta nessuno (me compreso, ad essere onesti, ma non uccido/stupro/rubo/chissà cos'altro)
Esempio: GTA potrà essere emulatore di vita quanto vogliamo ma si vede benissimo che non è possibile che un omino digitando un codice sul cellulare faccia apparire auto, fucili, moto, ecc... tanto meno che accoppi chiunque senza mai essere preso.
Esempio 2: The Sims; uno anche se si mura vivo e muore poi sconfigge la morte con il violino non è che torna vivo, non può comprarsi vasche da bagno da 5 metri quadrati e invitare 345 amici fare bordello tutti i giorni con lo stipendio di un poliziotto
Esempio 3: Vari giochi di guerra, non mi risulta che dicano fate la guerra uccidete tutti, è un emulatore di alcune cose che posso accadere in guerra, e se uno ha il cervello connette capendo che se succedono quelle cose che dietro uno schermo possono sembrare divertenti nella vita vera sarebbero orribili.
quindi PEGI a parte è inutile dare la colpa ai videogame se quello che non funziona è nel cervello delle persone. (certo, ce ne sono alcuni tipo questo Rapelay che sono vergognosi).
Cioè, i bambini guardano Spiderman e si buttano dalla finestra convinti di lanciare ragnatele o arrampicarsi sui muri, guardano Hulk e cercano di abbattere un muro magari spaccandosi una mano, guardano Mary Poppins e con un ombrello camminano sul cornicione, ora, perchè non hanno bandito (o parlare di questi fatti per 40 anni) Spiderman, Hulk, Mary Poppins, cazzi vari? Non so perchè il mondo ce l'ha a morte con i videogiochi.